- Non ho idee per i social.
- Non so cosa scrivere.
- Non ho argomenti interessanti.
- Mi sembra tutto banale.
Ecco le 4 frasi magiche che ripete ogni cliente e che nei momenti di calo creativo dico anche io, prima di tutto stiamo tranquilli è tutto assolutamente normale. Di solito succede quando stai compilando il tuo piano editoriale e devi vedertela col blocco creativo.
Come ne usciamo? Il modo migliore è rivedere gli obiettivi comunicativi che ti sei messa quando hai iniziato la tua avventura e valutare se sono ancora validi o senti il bisogno di aggiustare il tiro.
Analizzato a monte tutte la situazione voglio condividere con te il mio processo. Ti ricordo che è solamente una traccia: usala per trovare il tuo metodo.
Fase 1 troviamo i macrotemi.
Prendi carta e penna o similari e butta giù tutto quello che ti viene in mente come macrotemi, ti lascio qualche esempio per ispirarti:
- Momento di condivisione
- Dietro le quinte
- La storia dalle origini
- Anteprima
- Rispondi alle domande più frequenti
- Fammi una domanda a tua scelta
- Un fatto divertente
- Infografica/schema
- Risolvi un problema
- Curiosità sulla tua attività
Trova quello che più ti si cuce addosso, usa il tuo modo di comunicare, ricordati che stai parlando con persone vere e che se fingi o stai scrivendo tanto per fare si percepisce.
Fase 2 alla ricerca degli argomenti perduti.
Dentro ai macrotemi andiamo a mettere i temi specifici del tuo settore. Vediamo qualche esempio, che dici?
Risolvi un problema è il macrotema, bene quali sono i problemi che ti riportano i clienti? Pensa alle cose più semplici ed ascolta quando ti parlano e ti raccontano. Questo blogpost che stai leggendo rientra in questa categoria. Il tuo problema è avere idee per i contenuti e qui puoi trovare una soluzione.
Oppure utilizza il momento condivisione: è lo spazio nel quale puoi raccontare al tuo pubblico un evento della tua quotidianità che ti abbia particolarmente emozionato. Se vai sul mio profilo instagram per esempio ne trovi diversi, ma anche qui puoi trovare una buona traccia.
Ultimo esempio per questa fase due di “non ho idee per i social” vediamo il dietro le quinte del tuo lavoro. Le persone sono affascinate da quello che succede e non possono vedere dal vivo, sarà voyerismo o semplice curiosità ma anche io sono sempre colpita da questo tipo di contenuti. Serve anche per far capire che non sei lì per grazia divina ma che ogni giorno ti impegni per la tua attività.
Fase 3 dove li metto questi contenuti?
Su questo ho fatto un blogpost più completo e lo trovi qui, per tua comodità lo riassumiamo dicendo di scegliere le piattaforme attraverso le quali senti di poterti esprimere meglio e non solo dove pensi che il tuo pubblico ideale si trovi.
Se sei ironico e intraprendente perchè non fare i video su tik tok? Se invece sei più visivo e descrittivo vai su instagram. Devi trovare il giusto equilibrio dove ti senti bene a comunicare e dove si trova il pubblico adatto a te.
Fase 4 dare forma alla sostanza.
In che formato vuoi dire tutte le belle cose che hai pensato? Le opzioni per fortuna o purtroppo sono diverse: video, post, foto, reel, audio, caroselli, stories, etc
Per i formati video di instagram ne avevo parlato qui. Come regola aurea ti direi scegli 3 tipi di formato e lavora su quelli e nel tempo sperimentali tutti così da capire cosa funziona meglio per te.
Bene se sei ancora qui a leggere ti meriti un bicchiere di vino e un regalo. Cliccando qui sotto puoi scaricare l’infografica del metodo socialcosami “quando le idee non arrivano”.
Fammi sapere cosa ne pensi e quali sono le tue strategie per uscire dal blocco creativo del non ho idee per i social.
Vuoi aiutarmi ad eliminare dal mondo le brutture #socialcosose? Condividi questo articolo sulle tue pagine con l’ hashtag #socialcosami.