Sito sì o sito no?
Sembra la diatriba di una vita tra comprare casa e stare in affitto, quelli bravi che danno definizioni per tutto dicono che il sito o il blog sia il tuo owned media, mentre i social sono share media.
Cosa vuole dire? Che il primo è un tuo spazio che compri online e ti gestisci o fai gestire, i share media sono le amate piattaforme sulle quale si condividono i tuoi contenuti.
Ogni professionista di settore ha la sua idea in base alla propria esperienza ed al tipo di lavoro e settore di cui si occupa.
Io sono tradizionalista e credo che avere un proprio spazio sia importante, non solo per la leggenda metropolita che un domani Mark possa decidere di chiudere le sue piattaforme.
Avere un proprio blog o sito ti permette di esprimere con più libertà la tua personalità, il tuo lavoro ed i tuoi pensieri senza limiti sul numero di caratteri.
Altro aspetto chiave: se lo costruisci con attenzione e lo curi verrai indicizzato su Google e questo ti fa assumere credibilità agli occhi di chi ti trova.
Considera che il motore di ricerca della California riceve circa 63mila ricerche al secondo.
Senza dimenticare che i contenuti sul sito/blog non hanno scadenza come fanno i post sui social e vengono costantemente letti dai motori di ricerca per rispondere alle domande degli utenti.
Ti sembra ancora poco importante avere il tuo sito?
Intendiamoci, se non fossi convinta di questo aspetto non sarei qui a scriverti.
Avrai visto anche tu online la pubblicità di sedicenti esperti che ti dicono di non avere un sito, che ti basta il loro servizio per conquistare il mercato ed avere fantamilioni di clienti nuovi.
Non farti un sito o un blog tuo. Ti bastano i social per crescere.
Funziona? Non lo so, per fortuna nessuno dei miei clienti ha deciso di assecondarli, scegliendo invece la strada più articolata e proficua nel lungo periodo: mettersi online in modo strutturato.
Avere il proprio spazio virtuale non morirà tanto facilmente per quanto alcuni possano sperare, per conto mio invece sarà sempre più importante e funzionale essere autonomi ed usare i social per divulgare e fare conoscere il proprio lavoro.
Tu per quale squadra sei? Owned media o share media?
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