Da cliente mi farei questa domanda: ho bisogno di una/un social media manager?
Ma ancora prima mi chiederei, cosa fa un social media manager?
Partiamo dalla seconda domanda e prendiamo una delle millemila definizioni.
Il social media manager è una figura del reparto marketing che si dedica alla gestione della comunicazione sui canali social.
Nel suo ruolo rientrano incarichi come: stesura e gestione di una strategia comunicativa allineata con quella generale dell’azienda.
La strategia comunicativa è fondamentale e ne abbiamo già parlato, deve scegliere su quali canali comunicare e come farlo: tono spiritoso, serio, un mix? Qual è il tono di voce del cliente? Cosa vuole dire? A chi lo vuole dire?
Poi c’è la creazione di un piano editoriale ed un calendario editoriale. I contenuti veri e propri che sono costruiti da copy (come mi dissero una volta: “le scrittine”) ed immagini/video e si devono adattare alle condizioni che hai deciso prima oltre che alla linea grafica del marchio e dell’azienda.
Se già su questi punti ci sarebbero da scrivere delle enciclopedie, cosa che è stata fatta ampiamente, dobbiamo aggiungere la capacità di leggere i numeri ed interpretare le reazione del pubblico ovvero i “follower”.
Questa è la base, dopo passiamo alle adv e quindi alle campagne pubblicitarie per le quali secondo me bisogna studiare ogni secondo perché le regole cambiano ancora più velocemente che nel resto.
Ma non vuoi considerare la community management? Cioè gestire i commenti, i messaggi, le recensioni e relative polemiche, insulti diventando così crisis management.
Hai notato che la parola che più frequente è manager/management?
Perché è una gestione. Non è passare la giornata sui social a vedere video di gattini , cosa che ogni tanto faccio per non sbroccare male.
“Ma Anna, come si fa a fare tutto ed imparare a farlo?”
“Eh si studia ogni giorno, si prova e si migliora”
“Ma ci vuole tempo! Oltre la voglia!
“Guarda ci vogliono anche investimenti economici in corsi di formazione continua, oltre che saper riconoscere chi sa quello che dice e che lo sappia insegnare. Poi ci vuole dedizione ai dettagli, un goccio di fantasia e tanta, tantissima pazienza. “
“Vabbè ma mio nipote lo fa per la sua pagina instagram ed ha 354594592820368 follower”
“Allora vai da lui, non è un problema per me. Ciao :D”
Ora io ho una cliente che ormai è un amica che ci ha provato da sola, con la scusa del lockdown e del tempo da impegnare ha provato con alcune dritte che le ho dato. Poi quando la vita è ripresa, sì lo so non ancora del tutto, ecco che non ce la faceva. Non mi credete vero? Allora fate così, scrivetele: Monica Castiglioni
Si può fare tutto, si può anche fare bene. Cioè La Ciclista Ignorante l’ha fatto e lo sta facendo ma da agosto le porgo una manina. Sì però è la mia migliore amica non fa testo, giusto? Sbagliato ed anche qui andate a chiedere a lei che è meglio.
A questo punto passiamo alla domanda con cui tutto è iniziato?
Ho bisogno di un social media manager?
Io non lo so.
Ora che sai a sommi capi cosa fa un social media manager puoi valutare tu. Se riesci a fare tutto e farlo al meglio per i tuoi standard, no non hai bisogno di un social media manager.
Riesci a fare solo una parte? Puoi pensare di fare una consulenza sulla strategia per poi andare con le tue gambe sul quotidiano.
Non sai fare la parte di adv? Ci sono un sacco di professionisti che fanno solo quello e di sicuro sono a disposizione.
Oppure puoi pensare di cercare un social media manager che si occupi di alcune cose o di tutte.
Come lo scegli?
- Analiticamente: numeri e clienti
- Empaticamente: simpatia/ umanità
- Metodo Anna: un po’ ed un po’. Non guardare solo i pezzi di carta, ma chiedi ai suoi clienti se riesci e più semplicemente parla con lei/lui. Vi dovete piacere perché lavorerete insieme molto più di quello che pensi, fidati se non vi piacete sarà una galera per entrambi.
Sopratutto: non fissarti sul prezzo, non è quella la discriminante.
Perché ognuno di noi social media manager è capace di venirti incontro sul prezzo ma non dovrebbe mai farlo sulla qualità.
Ci sono colleghi eccezionali che a marzo/aprile 2020 hanno continuato ad aiutare i loro clienti a comunicare anche se il loro costo non era sostenibile e non hanno chiesto neanche un euro. Molti di noi offrono consulenze d’inquadramento gratuite, cercaci e dacci la possibilità di aiutarti.
Se invece vuoi gestire i tuoi social in autonomia ma non in solitudine allora vieni nel Percorso T.S.O
Vuoi aiutarmi ad eliminare dal mondo le brutture #socialcosose? Condividi questo articolo sulle tue pagine con l’ hashtag #socialcosami.